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QUANTO SONO "NUOVE" QUESTE TECNOLOGIE?

  • Immagine del redattore: Coffee Talks
    Coffee Talks
  • 19 mar 2023
  • Tempo di lettura: 4 min

Giornali, blog, libri e talk show brulicano di temi come “nuove tecnologie”, “innovazione”, “nuova era”; sono il trend del momento: strumenti e scoperte che stanno rivoluzionando il nostro modo di vivere e di essere. Ma quanto sono nuovi, in realtà, questi tempi “moderni”?

Le intelligenze artificiali, la meccatronica, le ricostruzioni olografiche, la realtà aumentata… non sono apparse sulla scena dalla sera alla mattina ma, come spesso accade, sono frutto di lunghi processi, fallimenti e riprove. Si, a volte anche della casualità. Però: da dove scaturiscono esattamente tutte queste idee, scoperte e strumenti? Sono la conseguenza naturale dell’avanzamento scientifico e tecnologico? Oppure sarebbe più corretto affermare che scaturiscono dalla mente fantasiosa di artisti e scrittori dai quali si genera poi un percorso di progresso ed evoluzione sociale, scientifica, tecnologica, economica, artistica…?


Molte delle attuali scoperte ed innovazioni le abbiamo già conosciute nella straordinaria creatività di grandi personaggi dei fumetti e dei cartoni animati (o, forse, sarebbe più corretto dire dei loro sceneggiatori e disegnatori): pensate alle strampalate invenzioni di Archimede Pitagorico della Disney o alla serie de I Pronipoti (The Jetson), che già negli anni ’60 ci portavano in un futuro fatto di macchine volanti e video-chat, non tanto distanti dai moderni droni e videochiamate.


Siamo noi che mettiamo nero su bianco un’esigenza che speriamo qualcuno soddisfi o è dalla nostra sfrenata fantasia che prendiamo spunto per realizzare utili strumenti futuristici?


E se ci sembra relativamente facile far vivere immaginarie innovazioni con disegni e parole, un po’ più di lavoro ci è richiesto da cinema e Tv. Eppure questo fantastico mondo ci ha lasciato, e ci continua a fornire, numerosi validi spunti su quello che ci auguriamo possa un giorno, vicino o lontano, accadere.

L’intero settore della fantascienza è un’enorme fucina d’idee e ispirazione per tanti studiosi, scienziati, ingegneri… ma un po’ tutto il comparto artistico ha contribuito a modo suo alla realizzazione di funzionanti invenzioni.


KITT, la mitica auto di Supercar – Knight Rider (1982), è stata forse una delle invenzioni più inseguite della storia. Dalla serie televisiva interpretata da David Hasselhoff, è stata più volte presa ispirazione per la realizzazione di automezzi intelligenti, in grado di viaggiare sia per terra, sia per acqua. Il cruscotto luminoso e pieno di gadget non si discosta tanto dalle moderne macchine lussuose, soprattutto quelle nuove ed elettriche, che hanno trovato in Kitt la propria musa ispiratrice. Kitt (Knight Industries Two Thousand) era dotata di uno stradario elettronico, interagiva con il conducente, era in grado di dare informazioni preziose e sostenere una conversazione. Si muoveva anche in assenza di un guidatore e si attivava tramite comandi vocali. Praticamente un insieme di NLP, solo-drive software e meccatronica che darebbe filo da torcere alle moderne supercar e hypercar.


Chi non si ricorda, poi, di Steve Urkel? Brillante geek della serie televisiva di 8 sotto un tetto (Family matters - 1989), ci ha allietato con tante meravigliose scoperte ed invenzioni, come il visore notturno (che poco si discosta dai più moderni VR) o gli esperimenti di manipolazione genetica che lo trasformavano nell'affascinante Stephan.


Nel film Miss detective (Miss Congeniality - 2000), Eric Matthews (interpretato da Benjamin Bratt) si fa aiutare da un programma di intelligenza artificiale che rielabora fotografie per scoprire quale sia il poliziotto più adatto per vestire i panni di una miss di bellezza, mentre Tom Cruise, in Minority report (2002), utilizza sofisticati strumenti per ricercare informazioni in monitor trasparenti, spostando e ingrandendo elementi con l’utilizzo dei polpastrelli, mentre con l’ausilio di ologrammi rivive un allegri momenti con moglie e prole.

E, ancora.

Sylvester Stallone in Demolition man (1993) grazie all’uso di particolari visori fa l’amore virtualmente con Sandra Bullock, nella Los Angeles del 2032, dove la legge impedisce il contatto umano per salvaguardare la specie.

Non dimentichiamoci, poi, dei classici Star Wars (1977) e Star Trek (1966): sono pieni di spunti per le moderne attrezzature (es. tablet).

Ma la lista è molto lunga.


Tanti altri film e serie Tv hanno influenzato in qualche modo il mondo in cui viviamo e sicuramente hanno dato una forte scossa al mondo del cinema, specialmente per quanto riguarda effetti speciali, computer grafica ed innovazione. Servizi riservati a una cerchia ristretta di utenti, si sono col tempo raffinati diventando, ora, mainstream.


Il mondo militare è sempre stato all’avanguardia per quanto riguarda innovazioni e scoperte, ma va riconosciuto che anche il cinema ha dato il suo valoroso contributo, almeno come idee, precorrendo i tempi e dandoci una preview di come il mondo avrebbe potuto essere. Ovviamente, è’ stato poi l’uomo che ha cercato di trasformare i sogni in realtà e tutt’oggi continua a farlo, cercando di rendere reali, strumenti e tecniche che per lungo tempo sono rimaste nella mente degli autori, o racchiusi in disegni avanguardisti.


Il futuro che stiamo vivendo e che spesso sentiamo così lontano da noi, troppo adito a repentini cambiamenti e forte dinamicità, in realtà è semplicemente la rappresentazione di ciò che nelle nostre menti già c’era, desideri latenti di sopperire a dei bisogni che non credevamo di avere.


E’ il futuro che modella i nostri desideri o sono i nostri desideri a modellare il futuro?


Che sia l’innovazione che stuzzica il nostro desiderio o che siano il desiderio e l’intrinseca necessità a spingere l’innovazione, è difficile dirlo. Quello che è certo, è che l’uomo vive nell’incessante ricerca del miglioramento e della superazione dei propri limiti ed è un processo che non si può pensare di arrestare, che sia esso figlio della curiosità o di esigenze reali e tangibili.



Immagini: dal web.

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